altare maggiore di De Rossi Mattia (sec. XVII)
altare maggiore,
ca 1676 - ca 1679
De Rossi Mattia (1637/ 1695)
1637/ 1695
Due coppie di colonne e di pilastri, poggianti su piedistallo, di ordine corinzio, sorreggono il timpano spezzato sormontato da due angeli inginocchiati e da una croce al centro; edicola con sfondo mosaicato su cui campeggia il dipinto con Madonna con Bambino inserito in una cornice marmorea sorretta da due angeli e fiancheggiata da due angioletti; paliotto a tre specchiature con croce raggiata al centro; tabernacolo marmoreo
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo di Portasanta
marmo bianco di Carrara
MARMO NERO ANTICO
Stucco
DIASPRO
ALABASTRO
MARMO GIALLO ANTICO
marmo verde antico
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ATTRIBUZIONI
De Rossi Mattia (1637/ 1695): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nonostante l'altare sia stato commissionato ufficialmente il 3 novembre 1677 , esso risulta già iniziato nell'aprile 1676 (veio fonti d'archivio). In un altro documento del 6 luglio 1679 (Golzio, doc. 238) Mattia de Rossi è citato quale architetto dell'altare e Filippo Carcani come l'autore dei due angeli sorreggenti la cornice centrale. L'attribuzione del disegno di quest'opera al Rainaldi da parte del Titi (cfr. bibl.) riflette tuttavia un reale interessamento dell'architetto che fornì comunque un contributo notevole per l'ideazione dell'altare come testimonia un disegno presso l'Archivio Segreto Vaticano (Hager, fig. 170). Tipologicamente l'opera si rifà agli altari ad edicola della prima metà del Seicento come quello di S.Maria della Pace del Maderno e quello di S. Bibiana del Bernini. Inizialmente previsto al centro del vano presbiteriale (Hager, figg. 160-161), fu poi addossato alla parete di fondo per lasciare spazio ai sacelli coi busti dei pontefici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200199970-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1996
2005
- ISCRIZIONI trabeazione - ALTARE PRIVILEGIATUM PERPETUUM - lettere capitali -
- STEMMI dadi colonne esterne - Gentilizio - Stemma - Gastaldi - 2 - cinque rombi in linea diagonale su campo unito
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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