monumento funebre, complesso decorativo di Merlini Lorenzo (inizio sec. XVIII)
monumento funebre
ca 1702 - ca 1702
Merlini Lorenzo (1666/ 1739)
1666/ 1739
Il monumento è inquadrato nella parete da un'alta base di marmo grigio, terminante in un triangolo tronco sormontato da un piccolo basamento culminante a sfera. All'interno, sopra un drappo, è inquadrata la lastra epigrafica, dai contorni arricciati, recante in basso lo stemma marchionale. Nella parte superiore su basamento mosso, il ritratto a mezzo busto della defunta, rappresentata di fronte, con una veste dal panneggio ridondante, nell'atto di stringere sul petto i lembi del velo che le discende dal capo. Ai lati del basamento due puttini piangenti che si asciugano le lacrime; quello di sinistra reca la simbolica fiaccola rovesciata
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura/ incisione
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MISURE
Altezza: 420 cm
Larghezza: 190 cm
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ATTRIBUZIONI
Merlini Lorenzo (1666/ 1739)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Raggi Antonio
Bernardino Cametti
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera attribuita dal Riccoboni a Bernardino Cametti, è riferita da Salerno e Rufini ad Antonio Raggi, sulla base di fonti d'archivio (AAF. 792, fasc. IV) di cui l'Engass nel 1976, non ha trovato traccia. Il Lankheit tuttavia, seguito dall'Engass, riporta l'opera allo scultore fiorentino Lorenzo Merlini, basandosi su un passo molto circostanziato dell'autobiografia di quest'ultimo della cui veridicità non sembra lecito dubitare. L'opera è datata dall'Engass al 1702, durante il soggiorno romano dell'artista. Questi, come fiorentino residente in Roma, ed impegnato sul finire del secolo in opere di rilievo (altare per la cappella di Sant'Ignazio nella chiesa del Gesù, sculture per il monumento funebre di Cristina di Svezia in San Pietro), nato inoltre nella città come esecutore di buoni ritratti in cera (Lankheit, p. 239), facilmente potè ottenere l'incarico di eseguire il ritratto della Marchesa Pecori, moglie dell'ambasciatore fiorentino a Roma, da porsi appunto nella chiesa romana della Nazione fiorentina
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200175142-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2014
- ISCRIZIONI nella parte inferiore - DOM FRANCISCAE CALDERINAE PECORAE MARCH.SAE RICCARDAE QUAE PRAECLARISS. VIRUM GABRIELEM MARCH. DE RICCARDIS PRO SEREN. FERD. II. M. HAETR DUCE APUD INNOC. X. ET ALEX. VII P. P. M. M. ORATOREM ROMAM SEQUUTA DUM RELIGIONE COMITATE CONST. OMNIQ. VIRTUTE PROBATISSIMA PER XI ANNOR. SPATIUM URBIS OMNES SIBI CONCILIARET AMORES HOMINIBUS AEQUE AC DEO CHARA MORTALIBUS EREPTA EST UT SUPERIS DONARETUR DIE III MARTY ANNO MDCLV AETATIS SUAE XXXVI FRANCISCUS RICCARDUS CLAMNY RIVALTI MARCHIO NEC NON SEREN. COS. III M. HAETR DUCIS A CONSILYS SUMMUS AULAE PRAEFECTUS ATQUE OLIM ET IPSE ORATOR APUD CLEMENTEM X QUUM RELIGIONIS CAUSA ANNO SAECULARI ROMAM VENISSET IN DEUM PIUS ATQUE AFFINI OPTIMAE IN SUOS GRATUS POSUIT - lettere capitali - a solchi - latino
- STEMMI in basso - Stemma - Calderini Pecori Riccardi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0