Sant'Antonio Abate
dipinto
1490 - 1499
Cappelli Dionisio (cerchia)
notizie fine sec. XV-prima metà sec. XVI
Su di uno sfondo decorato a racemi è il Santo in piedi con lo sguardo verso destra. Indossa una veste bianca con stola scura e manto marrone. Tiene nella sinistra un libro e nella destra il bastone. In basso a destra è raffigurato un minuscolo porcellino
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Cappelli Dionisio (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Amatrice (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, assai rovinata dall'umidità, è - nonostante i restauri - poco leggibile. E' da attribuirsi comunque ad ignoto seguace di Dionisio Cappelli per i modi da un lato ancora tradogotici presenti nella decorazione dello sfondo, ma con inflessioni di gusto già rinascimentale. Il Verani parla di un unico artista, il cosiddetto pittore dei Santi Antoni Abati, che avrebbe eseguito quasto ed altri dipinti con lo stesso tema iconografico, a Retrosi, nel santuario della Madonna delle Grazie (Icona Passatora). Si consulti: A. Massimi, Itinerari amatriciani, Roma 1971, p. 100; C. Verani, Il pittore amatriciano Dionisio Cappelli e i pittori minori locali di immagini votive, in AA. VV., Rieti e il suo territorio, Milano 1976, p. 273
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200173321
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0