crocifissione di Cristo
dipinto,
Giovannetti Matteo (attribuito)
notizie 1322/ 1367
Personaggi: Cristo; Madonna; San Giovanni Evangelista; San Domenico; Sant'Agostino. Figure: angeli
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Giovannetti Matteo (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esecuzione dellìopera viene riferita al periodo, che il pittore viterbese ha trascorso ad Avignone dove lo troviamo presente nell'esecuzione del ciclo della Cappella di San Marziale (1344-5) e della Cappella di San Giovanni (1347-8), entrambi nel Palazzo dei Papi. La tavola è un'acquisizione da parte della Cassa di Risparmio di Viterbo risalente al 1959 e proviene da collezione privata romana. Particolarmente stringente è il confronto con la Crocifissione della cappella avignonese di San Marziale e distante invece da quella che si trova a Santa Maria Nova a Viterbo. Quest'ultima è databile entro il quarto decennio del XIV secolo. Da sottolineare nell'opera in esame la particolare attenzione del pittore per la caratterizzazione ritrattistica e l'individuazione psicologica. Il Volpe ipotizza che la tavola, da lui individuata sul mercato antiquario romano, sia nata come dittico con Madonna in trono e santi, in base alle tracce di marmorizzato dipinto sul retro della tavola, analogo a quello usato in analoghe opere avignonesi. (Volpe C., Un'opera di Matteo Giovannetti, in "Paragone", 1959, 119, pp. 63-66. ). Faldi I., L'arte del viterbese, Mostra di restauri, Viterbo 1965, p. 35, tav. fuori testo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200171273
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0