crocifissione di Cristo
dipinto,
Allegrini Flaminio (1587 (?)/ 1663 (?))
1587 (?)/ 1663 (?)
Il dipinto è collocato sopra uno dei mobili della sacrestia. La tavola, composta da due assi è posta nella cornice originaria a forma di tabernacolo. Il modello iconografico del dipinto è la Crocifissione di G. Cesari (Napoli, Certosa di San Martino), che a sua volta si rifà a Scipione Pulzone. Il colore, pur essendo assai vicino alla tavolozza del Cavalier d'Arpino, è dato in maniera più fluida come di evince ad esempio dalla maggiore morbidezza dei panneggi
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Allegrini Flaminio (1587 (?)/ 1663 (?))
- LOCALIZZAZIONE Alvito (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, attribuito dubitativamente a G. Cesari dal Maltese (Arte nel Frusinate, dal secolo XII al XIX, Frosinone, Palazzo della Provincia, 1961, n. 47, cat. a cura di C. Maltese), che vede in ogni caso il dipinto tra le opere di scuola del maestro, viene decisamente espunto dal catalogo dell'arpinate da I. Faldi (La mostra d'arte del frusinate, recensione in "Bollettino d'Arte", 45, 1961, pp. 354- 358). H. Roettgen propone un'attribuzione a Flaminio Allegrini, da non confondersi con Francesco, raffrontando quest'opera con la terza cappella a destra dei SS. Cosma e Damiano e con gli affreschi di palazzo Chigi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200164265
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0