episodi della vita di San Francesco d'Assisi
decorazione pittorica
ca 1587 - ca 1587
Lombardelli Giovanni Battista Detto Montano (1540 Ca./ 1592)
1540 ca./ 1592
Episodi della vita di San Francesco
- OGGETTO decorazione pittorica
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
ATTRIBUZIONI
Lombardelli Giovanni Battista Detto Montano (1540 Ca./ 1592): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel Panciroli (1625) si legge "Il cardinale Tosco Reggiano con belle pitture adornato il coro l'anno 1604 e molto prima i devoti di San Francesco con la sua vita il chiostro...".Tutti e due i chiostri di San Pietro in Montorio sono affrescati con stroie di San Francesco, qullo oggi inglobato nell'accademia di Spagna è stato dipinto dal Pomarancio; il secondo che circonda il tempietto del Bramante, è stao molto alterato e si sno conservate solo alcune delle lunette che lo ornavano. Queste sono opera del Lombardelli come è uniformamente testimoniato dalle fonti e ricordato nella vita del pittore scritta dal Baglione. Le pitture di entrambi i chiostri erano accompagnata da distici latini e testi italiani; questi versi sono stati studiati dal Cerafogli (1967) che li ja trascritti da un manoscritto del tardo Seicento. Poichè l'autore di tutti i veri è uno solo i due chiostri devono essere stati affrescati pressocchè contemporaneamente. Il Lombardelli nel 1588 è a Perugia (Sapori) la datazione per i suo affreschi potrebbe essere ristretta al 1587-1588. Ad una data assai prossima a quella qui proposta assegna i dipinti anche la Sapori che sottolinea come in quel periodo il Lombardelli lavorasse con il Pomarancio anche in altre imprese (la studiosa conosce l'esistenza di due soli affreschi, evidentemente quelli ai lati dell'ingresso); il saggio in questione è l'unico contributo critico moderno sul pittore marchigiano gravitante nell'ambinete culturale del tardo manierismo romano. Parte dei dipinto furono distrutti assai presto con la costruzione di nuovi corpi della fabbrica, ad esempio la cappella Cocurni del 1623 e la nuoca canonica ne sono attualmente visibili 11. Le scene affrescate sono per lo più in relazione con fatti minori della vita del Santo e per la loro comprensione sono essenziali le antiche didascalie oggi scomparse
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200159969A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0