altare di Bernardino da Jesi, Giovanni Antonio da Bergamo, Diego da Roma (sec. XVIII, sec. XVIII)
altare
1700 - 1708
Bernardino Da Jesi (/ 1717)
/ 1717
Giovanni Antonio Da Bergamo (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
notizie fine sec. XVII-inizio sec. XVIII
Diego Da Roma (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
notizie fine sec. XVII-inizio sec. XVIII
paliotto di forma rettangolare incorniciato da lesene, al centro, entro ovale, decorazione bronzea raggiata con teste cherubiche, ai lati cornici poligonali. Gradino dell'altare con specchiature rettangolari sorregge dossale costituito da tre lesene per lato, ad andamento concavo, che incorniciano immagini e due colonne centrali che incorniciano la pala. In alto trabeazione con fastigio costituito da finte cortine sorrette da tre putti, quello al centro con cartiglio, Le specchiature del dossale sono provviste di sportelli che si aprono su scaffali contenenti numerosi e ordinati reliquiari
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
legno/ doratura/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Bernardino Da Jesi (/ 1717)
Giovanni Antonio Da Bergamo (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
Diego Da Roma (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Francesco d'Assisi a Ripa Grande
- INDIRIZZO piazza San Francesco d'Assisi, 88, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'antico luogo dove avrebbe soggiornato lo stesso Francesco durante la sua permanenza a Roma, venne costruito questo elaborato e ricco altare dagli stessi confratelli che avevano realizato la sacrestia. Il periodo di esecuzione non è documentato ma probabilmente è da collocare agli inizi del XVIII secolo, in seguito ai lavori per l'armadio della sacrestia. Questa è opera di grande rigore formale ma all'apertura degli sportelli mostra tutta la scenografia e la meraviglia delle macchine barocche con tutti i reliquiari riccamente incorniciati e mostrati in un rigoroso ordine. Anche la finta cortina appartiene al repertorio berniniano. Il committente fu il cardinale Ranuccio Pallavicini, come ricorda una lapide
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200148113
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio - IN PLENITUDINE SANCTORUM DETENTIO MEA - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0