Giano
dipinto,
Tofanelli Stefano (1752/ 1812)
1752/ 1812
losanga n. 1, tra girali e figure alate
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Tofanelli Stefano (1752/ 1812)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Altieri
- INDIRIZZO piazza del Gesù, 49, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lettura delle raffigurazioni può iniziare dalla figura di Giano, sopra alla porta d'accesso al Gabinetto dall'Anticamera. La volta del Gabinetto nobile fa parte del programma di lavori di trasformazione dell'appartamento, iniziati nel 1787 e diretti dall'architetto Giuseppe Barberi per conto del principe Emilio Altieri, in occasione delle nozze (1793) del figlio Paluzzo con la principessa Marianna di Sassonia. Il programma iconografico, come per le altre decorazioni dell'appartamento, fu elaborato dal Barberi con l'erudito abate Vito Maria Giovinazzi, ed è in connessione con il mosaico pavimentale. Il Barberi chiamò lo scultore Giacomo Ponseler e i pittori Basconi, Giani e Tofanelli. Quest'ultimo, già attivo nella zona di Lucca (tra l'altro eseguì affreschi in Villa Mansi a Segrignano) dipinse, oltre alle quattro losanghe del guscio, anche la tela per il riquadro centrale, per un compenso di 600 scudi (documento del 20 febbraio 1790 nell'Archivio Altieri, cfr. A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1962, p. 120). Ponseler, attivo alle composizioni floreali della sala (19 agosto 1791, doc. dell'Archivio Altieri), può essere l'autore delle decorazioni plastiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200145900A-1
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0