Amorino
statuetta,
ca 1762 - ca 1786
Figure: amorino
- OGGETTO statuetta
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MATERIA E TECNICA
porcellana/ pittura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Konenigliche Porzellan (meissen)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Vienna (inv. Ferrari); Chelsea (mai)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale d'Arte Antica
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Barberini
- INDIRIZZO via delle Quattro Fontane, 13, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto, (descritto nell'Inv. 1884 come figurina di amore in costume da contessa, porcellana di Chelsea, nell'Inv. Ferrari 1920/27 amorino in maschera, scadente imitazione di Sassonia eseguita a Vienna e valutata Lit. 250) deriva dalle opere di J. J. Kaendler a Meissen (1740/1760 ca.). Lo scultore Friederich Meyer, modellatore vicino a Kaendler, si trasferì a Berlino nel 1761 mentre era in corso ancora l'occupazione della Sassonia da parte dei prussiani. Attirato da Grotskowsky a Berlino per la manifattura di porcellana, rimase a lavorare fino alla morte nel 1785; dal 1762 la direzione passò a Reichert dopo il fallimento di Grotskowsky e l'intervento di re Federico il Grande; la produzione fortemente ispirata ai moduli rococò di Kaendler e di gusto più spiccatamente barocco di F. B. Meyer si protrasse fino alla morte di Federico. Il successore Federico Guglielmo II favorì invece il modello neoclassico francese in auge a Sèvres.L'oggetto in esame è da avvicinarsi per le mani grosse e per la testa voluminosa alle opere di Wilhelm Christian Meyer del 1769, figurine di bambini modellati per la Koenigliche Porzellan Manifatkur (cfr. Brohan, 1969, , nn. 103, 105, 108, 110)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200113354
- NUMERO D'INVENTARIO 2967
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0