Madonna del Soccorso
dipinto,
Personaggi: Madonna; Gesù; Sant'Oliva. Figure: putti
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Cori (LT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine è localmente ascritta a un pittore fiorentino del sec. XIV, ma i numerosi rifacimenti non permettono una sicura datazione dell'affresco, che comunque non sembra anteriore al sec. XV. Secondo la tradizione nell'anno 1521 Oliva, figlia treenne di Giovanni e Santa Iannese perdutasi durante una terrificante tempesta, stette sulla montagna otto giorni, nutrita da un dito della Madonna, apparsa per soccorrerla. Nel luogo del ritrovamento della bimba fu scoperta tra i rovi l'immagine della Vergine dipinta su di un muro diruto. Nel 1537 vi veniva eretta a protezione una piccola chiesa sostituita nel 1616 dall'attuale più ampia. Il muro con l'immagine fu segato e posto sopra l'altare nel 1639 ad opera del pittore Alessandro Melelli, che presumibilmente ebbe ad aggiungervi la figura della piccola Oliva. La leggenda tramanda che un pittore chiamato a rinnovare i colori non potè attuare tale proposito, rimanendo offeso nella vista e nelle braccia. L'immagine fu incoronata d'oro dal Capitolo Vaticano il 20 settembre 1778
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200102832
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sulle due corone - REVM CAP.O/ S PETRI DE URBE HANC/ CORONAM AUREM EX LEGATO ILL.M DOM. ALEXANDRI SFORTIA/ HINC B.M.V. DDD/AN 1778 - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0