Trinità
dipinto,
1600 - 1610
Reni Guido (attribuito)
1575/ 1642
Personaggi: Cristo; Dio Padre; colomba dello Spiriro Santo. Figure: angeli. Simboli del martirio: corona di spine
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Reni Guido (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa della S.ma Trinità
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tradizione locale attribuisce l'opera a Guido Reni. Sembra che Bellori lo stimasse il miglior lavoro dell'artista bolognese, mentre Nibby (18489 la giudicava opera di poco conto, stimando veritiera la leggenda che Reni la dipingesse in cambio di pochi barili di vino. Torquati racconta, senza menzionare le fonti, che l'opera fu donata da reni al sacerdote Pietro Gini, di cui era stato ospite. Gini avrebbe fatto edificre la primitiva chiesetta della Trinità proprio per collocarvi il dipinto. Solatnto nel 1614 cedette la chiesa ai Chierici Minori che la ricostruirono completamente. Fu consacrata nel 1635, non ancora del tutto finita. Nei Classici dell'Arte Rizzoli l'opera è attribuita a Reni e giudicata "interessante". Iconograficamente si presenta come una commistione dei temi della Trinità e della Pietà, quale era già comparsa a Roma in Fderico Zuccaria Trinità dei Monti, nella quale Cristo morto è appoggiato alle ginocchia del Padre, mentre gli angeli intorno portano i simboli della passione. il motivo della corona di spine poggiata vicino al Cristo ricorre nelle pietà dipinte da Annibale Carracci (Capodimonte, Louvre, Vienna); perciò questo tema fu certamente presente al giovane Reni e dovette interessarlo particolarmente se esordì nello studio di Annibale copiando una sua deposizione. Lo stile del dipinto induce ad accettare, seppure con qualche cautela, l'intervento diretto di Reni, probabilmente eseguito con la collaborazine di aiuti. Deve essere riferito alla prima attvità romana del pittore, non dopo gli affreschi della cappella del quirinale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200096395
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0