San Pietro martire
dipinto,
1500-1524
Figura a mezzo busto del santo trafitto da un pugnale e da una daga con un libro fra le mani
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
muratura/ pittura
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MISURE
Altezza: 73 UNR
Larghezza: 61 UNR
- AMBITO CULTURALE Ambito Viterbese
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Quercia
- INDIRIZZO P.zza S. Maria della Quercia, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie di Santi e Profeti faceva parte di una più vasta teoria di cui sono visibili ancora le sinopie, poste come fascia decorativa nelle due navate laterali del Santuario; immediatamente sotto le capriate del tetto. Gli affreschi vennero distaccati e riportati su tela nel 1955. Ai fini di una loro datazione è da considerare la data (1502) della intonacatura delle pareti interne del Santuario e della sistemazione dei tetti delle navate; sembrerebbe logico posporre l'inizio di questa decorazione ad un periodo successivo a tale data. D'altra parte la situazione economica del Santuario dopo il 1525, lascia supporre, per un arco di qualche decennio, l'impossibilità a proseguire opere di abbellimento e decorazione della chiesa. Nè d'altronde lo stile degli affreschi potrebbe fare dedurre una datazione ancora posteriore. Queste due date comunque costituirebbero i due termini - ante e post quem - relativi alla datazione dei dipinti (1502 - 1525). Questi rivelano tuttavia differenze stilistiche che lasciano supporre la mano di più autori. Per alcuni di questi (si veda scheda 00095703) l'autore sembra essersi ispirato alle teorie di Santi e Profeti affrescati nel sottarco del coro della cappella Mazzatosta in S. Maria della Verità a Viterbo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200095701A-10
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0