Annunciazione
dipinto,
1400 - 1499
Diviso in due registri: in quello superiore a forma di lunetta ogivale, è rappresentata l'anninciazione; in quello inferiore sono tre figure di Santi, ai lati dei quali quadretti votivi illustrano miracoli
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
Tela
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Verità
- INDIRIZZO p.zza F. Crispi, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco è stato staccato dalla parete nel 1952 e restaurato l'anno seguente. L'operazione di stacco, eseguita con la tecnica dello strappo, ha reso molto lacunoso il contesto pittorico già gravemente danneggiato dall'umidità. L'attribuzione del Pinzi (1912, p. 12) che riferisce l'affresco opera di Francesco di Antonio detto il Balletta, datandolo al 1449, è contestata dal Munoz (1912, pp. 33-34) in base a confronti fatti con due opere dell'artista, esistenti nelle chiese di S. Giovanni in Zoccoli e di S. Rosa. A. Venturi (1913, p. 226) vi vede invece la mano di Lorenzo da Viterbo; la tesi non trova l'appoggio critico del Faldi (1970, p. 30) il quale lo attribuisce ad un anonimo pittore derivato da Benozzo Gozzoli. Anche l'identificazione dei santi rappresentati nella zona inferiore è problematica: le figure ai lati quasi certamente sono S. Antonio Abate e Maria Maddalena, quella centrale è detta da Van Marle (1927, p. 447) S. Margherita, più comunemente si crede sia una S. Marta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200095013
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0