fonte battesimale,
ca 1470 - ca 1470
Francesco D'ancona (notizie Seconda Metà Sec. Xv)
notizie seconda metà sec. XV
Tre zampe di leone sormontate da tre mensole con scanalature e ornati floreali, sorreggono un fusto decorato sul quale poggia l'ampia tazza battesimale la cui superficie è interamente decorata con bassi e alti rilievi che corrono intorno al bordo, lì dove sono rappresentate cornucopie, fiori e frutta. Sulla lastra che chiude il fonte è poggiato un tabernacolo dalla base triangolare, decorato sulle tre fronti con la figurazione del battesimo di Cristo e due santi. Le figure sono inquadrate da lesene con motivi vegetali coronate da capitelli reggenti una multipla trabeazione, sulla quale si pone una cupoletta sormontata dai monti araldici e dalla croce
- OGGETTO fonte battesimale
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Francesco D'ancona (notizie Seconda Metà Sec. Xv)
- LOCALIZZAZIONE Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fonte fu commissionato a Francesco d'Ancona che lo eseguì con la collaborazione di Lazzaro e Francesco da Carrara e Jeronimo da Firenze. Costò 200 ducati d'oro che vennero pagati da Nicola Bussi, nobile cittadino di Viterbo. La conca, in marmo di Carrara, risulta piuttosto pregevole per le raffinate sculture ed intagli, lavoro dell'artista suddetto, altrimenti sconosciuto. Egli utilizzò, tuttavia, la base che, assieme al tempietto sovrastante la conca, appartengono ad epoca precedente, raffinato lavoro dei primi del XIV secolo. Si consulti: C. Pinzi, I principali monumenti di Viterbo, Viterbo 1911, p. 101; A. Scriattoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1915-20, pp. 139, 141, fig. 162; M. Signorelli, Guida di Viterbo, Viterbo 1965, p. 90; F. Negri Arnoldi, Tabernacoli, fonti battesimali e altari in "Il Quattrocento a Viterbo", 1983, p. 348
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200070521
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0