altare a edicola,
Carimini Luca (1830/ 1890)
1830/ 1890
Due colonne in porfido rosso con capitelli corinzi sorreggono una trabeazione terminante a timpano. Le colonne poggiano su basamenti di marmo bianco, rosso e verde. Gli stessi colori tornano nel paliotto suddiviso da riquadri bianchi e da un motivo circolare centrale che racchiude una stella di bronzo
- OGGETTO altare a edicola
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ATTRIBUZIONI
Carimini Luca (1830/ 1890): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare venne dedicato a S. Giorgio, uno dei patroni di Genova, durante i lavori di rifacimento della prima metà del Settecento (Venuti, 1767); precedentemente, l'originario altare cinquecentesco era stato consacrato a S. Giovanni Battista (Alveri, 1664). L'altare attuale fu eseguito verso il 1876 da un mormoraro romano, G. Mazzino, su disegno dell'architetto Luca Carimini, esponente dell'eclettismo tardo-ottocentesco che, però, si manifesta qui con uno stile classicheggiante e rigoroso. Le colonne in porfido sembra provengano dalla Basilica di S. Paolo dopo l'incendio del 1823
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200066692
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0