candelabro, coppia - ambito italiano (sec. XVIII)
candelabro,
Due grandi candelabri a base triangolare sorretti da tre zampe leonine, presentano su ogni faccia uno scudo con un calice con un'ostia con il monogramma di Cristo sormontata da una testa alata di angelo
- OGGETTO candelabro
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MATERIA E TECNICA
metallo/ sbalzo/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Poli (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come risulta dall'iscrizione, i due candelabri sono stati donati nel 1745 da Giuseppe Aureli priore della Confraternita del Santissimo Sacramento che aveva fatto costruire nel 1744 il tabernacolo dell'altare maggiore e fara costruire nel 1746 la balaustra del presbiterio. I candelabri sono stata fatti pulire e dorare dal parroco don Vincenzo Toselli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200066339
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sul ripiano orizzontale della base - IOSEPH DE/ AVRELIS/ PRIOR/ SOCIETATIS/ SANTISSIMI SAGRAMENTI/ HOC DONVM/ FECIT ANNO/ SALVTIS/ 1745 - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0