reliquiario a pisside,
1400 - 1499
Sulla ricca base mistilinea lavorata, come la coppa e il coperchio, a bugnato, rimangono in rilievo, a tutto tondo, due puttini dei sette che dovevano adornarla. Sul coperchio a cupola sta in piedi una piccola figura di guerriero rvestito d'armatura. Sull sommità, da un cespo di foglie partono alcuni rami spogli che terminano ciascuno con una piccola sfera
- OGGETTO reliquiario a pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Ungherese
- LOCALIZZAZIONE Rieti (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Prezioso arredo in origine forse di uso profano poi adottato a reliquiario. Probabile arte ungherese per i rapporti intercorsi tra questi arredi e il boccale di Weinerneustadt, donato nel 1432 da Matteo Corvino a Federico II. Tra le carte di archivio della Cattedrale è stata rinvenuto un documento che attesta che gli arredi reatini erano stati donati al Capitolo della Cattedrale da Domenico Comisati (vescovo di Rieti dal 1457 al 1480), legato apostolico in Ungheria nel 1476. Si tratta, in realtà, di oggetti di pregevole valore artistico e di squisita eleganza formale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200010314
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0