cattura di Cristo
scomparto di predella,
Aquili Marcantonio (notizie 1505-1522)
notizie 1505-1522
Sullo sfondo di un paesaggio notturno illuminato da tre fiaccole è dipinto Cristo legato e trascinato con una fune da un soldato vestito di giallo preceduto da un altro vestito di rosso. Dietro a Cristo sono altri soldati
- OGGETTO scomparto di predella
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ATTRIBUZIONI
Aquili Marcantonio (notizie 1505-1522)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo Civico
- INDIRIZZO piazza Vittorio Emanuele II, Rieti (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Trittico della Resurrezione è l'unica opera firmata e datata (1511) di Marcantonio Aquili, figlio e seguace di Antoniazzo Romano, la cui attività a Rieti è documentata tra il 1505 e il 1522. Lavorò anche a Rignano Flaminio, Narni, Nepi ed altri centri dell'Italia centrale (Van Marle, 1934, XV, p. 285). Secondo L. Mortari (1960, p. 20) "è l'opera fondamentale del secondario ma gustoso artista, ligio agli insegnamenti paterni, benchè per certi aspetti legato alla scuola umbra". Si consulti: F. Gori, Artisti romani in Rieti nel 1455, 1464, 1511, in "Bollettino della Società Umbra di Storia Partia", I, p. 604, Perugina 1895; H.E. Everett, Antoniazzo Romano, in "American Journal of Archaeology", 1907, p. 27; U. Gnoli, La Quadreria Civica di Rieti, in "Bollettino d'Arte", 1911, p. 338; L. Mortari, Museo Civico di Rieti, Roma 1960, p. 20; L. Mortari, Opere d'arte in Sabina dall'XI al XVII secolo, cat. mostra, Roma 1957, pp. 36-37; A. Costamagna, Marco Antonio pittore romano a Rieti, in Aspetti dell'Arte del 400 a Rieti, p. 78, nn. 68-70
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200009975A-5
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0