San Pietro
dipinto,
1300 - 1499
All'interno di una nicchia archiacuta è rappresentato San Pietro Martire in abiti domenicani mentre benedice con la destra e legge un libro con la sinistra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
Tela
intonaco/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 120
Larghezza: 80
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo Civico
- INDIRIZZO piazza Vittorio Emanuele II, Rieti (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco (portato su tela nel 1909) è pubblicato per la prima volta da U. Gnoli (U. Gnoli, La Quadreria Civica di Rieti, in "Bollettino d'Arte", 1911, p. 327) che lo attribuisce ad un ignoto maestro umbro della metà del XIV secolo con influenze senesi, autore della lunetta del portale di Sant'Agostino datata 1354. L'Ortolani nel 1925 lo assegna ad un maestro locale della fine del XV secolo. F. Palmegiani in un primo momento parla di scuola umbra della seconda metà del XIV secolo (F. Palmegiani, La Cattedrale Basilica di Rieti, con cenni storici sulle altre chiese della città, Roma 1926, p. 73) ed in seguito lo fa risalire alla fine del '300 o ai primi del '400 (1926, p. 73). Più recentemente L. Mortari (L. Mortari, Museo Civico di Rieti, Roma 1960, p. 16, n. 4, tav. 15) lo assegna ad un pittore locale della prima metà del '400. Si consulti: A. Zucchi, San Domenico di Rieti, Pistoia 1935, p. 22 nota 3; S. Pellizzari, La pittura a Rieti nella prima metà del Quattrocento in "Aspetti dell'arte del '400 a Rieti", Roma 1981, p. 32, fig. 14
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200009969
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0