angelo custode

dipinto, ca 1632 - ca 1636

Il demonio alato con serpenti tra le mani nel tentativo di far precipitare un fanciullo da una rupe, viene messo in fuga dall'intervento dell'angelo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Sacchi Andrea (1599/ 1661): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Rieti (RI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera collocata originariamente sopra l'altare della stessa cappella fu stistemata nella parete sinistra intorno al 1860. Di essa esiste un rame inciso da Vincenzo Jacoboni. Secondo Di Flavio l'opera richiama quella di analogo soggetto dello Spadarino nella chiesa di S. rufo, cui però si contrappone per un maggior classicismo e per le tonalità più chiare (Di Flavio V., Artisti del 600 a Rieti, in "Lunario Romano", 1981, p. 298)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200009731
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1975
    2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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