altare a edicola,
Aquili Antonio Detto Antoniazzo Romano (cerchia)
1435- 1440/ 1508-1512
L'altare eseguito in stucco è cosstituito da due colonne sormontate da capitelli compositi che sostengono un timpano spezzato ricurvo; al centro un fastigio in marmo contiene un dipinto; sul muro affresco rappresentante Madonna con Bambino e Santi
- OGGETTO altare a edicola
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ATTRIBUZIONI
Aquili Antonio Detto Antoniazzo Romano (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Amatrice (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu eseguito quando la cappella, dedicata prima alla Madonna del Rosario, fu dedicata nella seconda metà del '700 a Sant'Ignazio da Loyola (A. Sacchetti Sassetti, Il Duomo di Rieti, 1968, p. 23). L'affresco fu attribuito dal Sacchetti Sassetti, per i caratteri stilistici che presenta, a Marcantonio Aquili forse sui cartoni di Antoniazzo Romano, suo padre. Il dipinto fu assegnato invece dall'Ortolani al giovane Pinturicchio. La proposta del Sacchetti sembra più accettabile criticamente. L'affresco, che risulta solo un frammento della decorazione più vasta della parete era stato coperto fino al 1906 con una tela del Conca (1787) ora sulla parete sinistra della stessa cappella
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200009039A-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1975
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0