pianeta - manifattura laziale (secc. XVIII/ XIX)
pianeta,
post 1789 - ante 1804
Taffetas avorio con un ricamo in filo dorato, canutiglia, paillettes e strass colorati rappresentante un motivo romboidale ondulato con al centro dei piccoli fiori ricamati. Lungo il bordo interno si snoda un merletto in filo d'oro
- OGGETTO pianeta
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MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo
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MISURE
Altezza: 107 cm
Larghezza: 71 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Laziale
- LOCALIZZAZIONE Velletri (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citata per la prima volta da C. Amati, la pianeta è stata presa in esame da L. Mortari che ha identificato dallo stemma il committente, il cardinale Stefano Borgia di Velletri (1731-1804). L'esecuzione raffinata lega la pianeta e la borsa ad una manifattura e a dei ricamatori romani; il gusto dei motivi piccoli e poco invasivi, che valorizzano, più che coprire il fondo, datano la pianeta al XVIII secolo, più precisamente dopo il 1789, anno dell'elezione a cardinale del Borgia, dopo la quale egli adottò il cappello cardinalizio a dieci nappe associato allo stemma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200006426A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2005
- STEMMI sul retro - cardinalizio - Stemma - Borgia Stefano - d'oro allo scaglione di rosso accompagnato in campo da tre rose dello stesso male ordinate ed in punta un bue al naturale pascente sul terreno verde
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0