ascensione di Cristo
dipinto,
1500 - 1599
Van De Casteele François (1540 Ca./ 1621)
1540 ca./ 1621
Personaggi: Cristo; Madonna; Apostoli; Sant'Erasmo;San Francesco. Allegorie-simboli: (Colomba) Spirito Santo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Van De Casteele François (1540 Ca./ 1621)
- LOCALIZZAZIONE Bassiano (LT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne considerata in antico del Siciolante, ma il Lavagnino, estensore delle vecchie schede, rifiuta l'attribuzione, che invece è accolta da A. Venturi che nel suo catalogo delle opere del Sermoneta la indica come un'Ascensione nella chiesa di S. Nicola di Bassano. Nel 1942 A. Lambiasi finalmente determina l'esatta paternità dell'opera riportando l'iscrizione nella sua interezza. Lo Zeri che ritiene la tela come "l'esemplare più notevole della fase darpinesca" del fiammingo, annota nel 1950 sulle vecchie schede che l'opera nel margine inferiore è datata e firmata. Ancora lo Zeri nel 1951 nell'articolo sul Siciolante, rimarcando le inesattezze del Venturi, precisa che trattasi di un'Assunzione e non di un'Ascenzione conservata non in San Nicola ma nella chiesa di S. Maria, ribadendo che l'opera è firmata dal fiammingo. La tela, opera indubbia del Castello è prossima alle pale di Sermoneta (S. Angelo, non firmata, ma con un cartiglio affatto bianc) e di Orte (Museo Diocesano; firmata e datata 1595) e mostra da una parte dell'autore la conoscenza della tavola di egual soggetto dipinta da Giuseppe Valadier per la chiesa romana di Santo Spirito in Saxia (ante 1572, oggi nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo di Palidoro). In occasione della schedatura si accerta che l'iscrizione termina alla parola "Simeonis" mentre il rimanente - se la tela non è decurtata del margine inferiore - è coperto dalla cornice, che si presenta antica, ma non è l'originale. Inoltre, l'esame di un manoscritto conservato nella Sacrestia permette di accertare la fonte cui ha attinto il Limbiasi per riportare la dicitura (Inventario 1727,1827, p.3 verso). La riga visibile nel quadro e l'inizio della frase del manoscritto sono identiche anche nell'abbreviazione e fanno considerare fedele la trascrizione settecentesca dell'intera leggenda
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200005678
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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