Colomba dello Spirito Santo con pellicano come simbolo di Cristo, strumenti della passione e personificazioni

tabernacolo a tempietto, 1839 - 1839

tabernacolo a tempietto

  • OGGETTO tabernacolo a tempietto
  • MATERIA E TECNICA legno/ doratura a mecca
    legno/ gessatura
    argento/ sbalzo
    legno/ argentatura
    seta/ ricamo
    legno/ assemblaggio
  • ATTRIBUZIONI Montini Carlo (notizie 1818-1863): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Fermo (FM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo proviene dall'altare maggiore della chiesa annessa al monastero. Del manufatto parla una nota manoscritta redatta nel 1943 da mano anonima intitolata "Storia di questo Monastero di <> detto comunemente di S. Chiara di Fermo" conservato presso l'Archivio del Monastero Santa Chiara di Fermo, cartella "Origini del Monastero - documento 1737 - appunti vari". Tale manoscritto è una sorta di cronistoria basata sui documenti reperibili nell'archivio del monastero nella prima metà del Novecento. Qui vi è scritto che nell'aprile del 1839 fu fatto il "ciborio" d'argento ad opera dell'orafo Carlo Montini di Macerata. Per "ciborio" è chiaramente da intendersi il tabernacolo in oggetto. Da tale fonte, pertanto, è dedotta la data di esecuzione. La notizia è stata poi riportata da Umberto Picciafuoco, dal quale apprendiamo anche che rimase nella sua collocazione originaria, l'altare Maggiore della chiesa del monastero, fino al 1973, e in seguito da Giacomo Maranesi. L'attribuzione delle lamine in argento sbalzato all'argentiere maceratese Carlo Montini II è garantita dal suo marchio. L'interno del tabernacolo è interamente rivestito di seta ricamata, anche con fili d'argento, e istoriata con scene dell'Antico e del Nuovo Testamento. Sono raffigurate le scene: Cristo nel Getsemani (sportello); l'Ultima Cena, il Sacrificio di Isacco; Mosè indica la caduta della manna. La base dorata è un'aggiunta posteriore; i fianchi del tabernacolo, decorati, argentati e meccati, sono stati parzialmente ridipinti a porporina per cercare di mascherare la forma dei gradini di altare nel quale il manufatto era inserito
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100369303
  • NUMERO D'INVENTARIO AS009
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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