altare di Giosafatti Giuseppe, Giosafatti Lazzaro (sec. XVIII)

altare, 1724 - 1724

L'altare ha un'andamento poligonale. Su alti plinti posano quattro colonne binate di marmo nero, coronate da una trabeazione mistilinea, ornata da un fregio a dentelli, e da un timpano spezzato, a più cornici, al centro del quale è raffigurato una scenografica gloria. Tra le colonne si affacciano le statue rispettivamente della Purità e dell'Umiltà

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • ATTRIBUZIONI Giosafatti Giuseppe (1643/ 1731)
    Giosafatti Lazzaro (1694/ 1781)
  • LOCALIZZAZIONE Ascoli Piceno (AP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 5 giugno del 1720, Giuseppe Giosafatti si impegnava ad eseguire il sontuoso altare del Rosario, insieme a suo figlio Lazzaro. Chiara la derivazione dagli impianti del Bernini della cattedrale romana con un'iterazione di "interno" ed "esterno", dove le singole membrature architettoniche hanno un accordo plastico sottolineato dai fasci di luce radente provenienti dalle aperture
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100256429
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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