calice - bottega marchigiana (sec. XIX)
calice,
1860 - 1860
Sul piede, dalla base circolare, sono raffigurati, a sbalzo, teste di cherubini a gruppi binati alternata a motivi curvilinei. Il fusto del calice è costituito dalla figura di S. Emidio a tutto rilievo, eseguito a fusione. Sul recto e sul verso della veste sono raffigurati, a sbalzo, episodi della passione di Cristo. Rispettivamente sul recto, l'ultima cena e la crocifissione
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
- LOCALIZZAZIONE Ascoli Piceno (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bollo "chiavi e triregno", andò in vigore dal 1815 presso la zecca papale. L'abrasione del secondo punzone non permette di identificarne l'argentiere, comunque romano. Lo stemma e l'iscrizione dedicatoria attestano che il donatore della persona fu il Vescovo Carlo Belgrado, episcopo di Ascoli dal 1855 al 1860
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100254921
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI sotto la base - CAROLUS DE COMITIBUS BELGRADO EPISCOPUS ASCOLANUS DIVO EMIDIO DONO DEDIT 1860 - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0