Bancone a quattordici sportelli profilati da modanature; lesene scanalate con capitelli ionici ritmano il dossale in quattordici specchiature decorate da profilature e, agli angoli da rosette. Al di sopra corre un'architrave a più cornici con fregio a triglifi e metope raffiguranti anfore e cartigli con iscrizione. Il pannello centrale è inquadrato da quattro colonnine binate e, nella parte inferiore scandito da tredici piccoli cassetti. Al centro, è raffigurata, la deesis. Corona l'opera una cimasa decorata, lungo ai lati, da quei festoni tipici del repertorio decorativo ascolano, e, fiancheggiata da quattro pinnacoli. Al centro tarsia raffigurante una veduta campestre. Sul timpano spezzato è applicato lo stemma del capitolo ascolano, ornato, nella parte superiore da una testa di cherubino