monumento funebre - bottega marchigiana (sec. XIX)
monumento funebre,
1818 - 1818
La lapide è definita ai lati da semipilastri coronati da un'architrave a più cornici, ornate da volute in marmo nero e da quei festoni foliari tipici dell'ascolano. Al di sopra dell'architrave sono raffigurati, ai lati di un'urna cineraria, in legno dorato, due angeli, suonanti, l'uno, la tromba del giudizio, l'altro dormente il sonno eterno
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
- LOCALIZZAZIONE Ascoli Piceno (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sepolcro fu commesso nel 1818 da Luigi Maria Borri, eletto arcidiacono per volontà del Merli, arcidiacono anch'egli del capitolo ascolano e celebre aroatore. Chiara la componente ed il gusto neoclassico che onforma, soprattutto nella parte superiore dell'edicola, questo sepolcro privo di una volontà "monumentale"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100254636
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI sulla lastra - DOM/ PHILIPPO IOSEPHI MERLI/ PATRICII ASCULANI FILIO/ INTER NOBILES MAIORIS TEMPLI CIVITATIS CANONICOS/ ARCHIDIACONO/ ORATORI SACRO/ UT EX PONTIFICIIS OMNIBUS ERUDITO/ RELIGIONIS CULTORI INLUSTRI ATQUE EXEMPLARI/ ALOJSIUS MARIA BORRI/ EX PRIVATO ORATORII PRESBJTERIO/ EIUS BENEFICENTIA ARCHIDIACONUS DESIGNATUS/ MULTOQUE ANTEQUAM MUNUS INIVERAT/ IN IPSIS LOCUM ET DIGNITATEM HONORIS CAUSA SUFFECTUS/ NE GRATI ANIMI SUI SENSA LATEANT/ NULLA AETATE TANTUM VIRUM OBLITERANTE/ IN AEDIBUS QUAE TOTIES AUT CONCIONANTIS/ AUT LAUDE DEO PERSONUERUNT/ PRO TUMULO MONUMENTUS PONI CURAVIT/ ANNO MDCCCXVIII MENSE NOVEMBRI - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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