Urna di San Ciriaco
urna,
Varlé Gioacchino (1734/ 1806)
1734/ 1806
Il sarcofago marmoreo con coperchio con acroteri e cassa originariamente semplicemente profilata poggia su duplice base saomata di marmo bianco con applicazioni di bronzo dorato (elementi vegetali stilizzati). Sulla fronte è applicato un pannello mobile cernierato di bronzo dorato con al centro l'intreccio delle lettere M e C e S coordinati a motivi pseudogeometrici e vegetali. Detto pannello presenta un incorniciatura con nastri
- OGGETTO urna
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
marmo/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Varlé Gioacchino (1734/ 1806)
- LOCALIZZAZIONE Ancona (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno dell'urna è di Francesco Maria Ciaraffoni (Fano 1720-Ancona 1802). Le sculture sono attribuite al Varlè. Il grande sarcofago di marmo greco racchiude le spoglie di San Ciriaco, uno dei primi vescovi di Ancona vissuto nella prima metà del IV secolo, martirizzato secondo la tradizione a Gerusalemme sotto Giuliano l'Apostata (361-363). Ebreo di nascita, con il nome di Giuda, la tradizione vuole che fu lui a rivelare a Sant'Elena il luogo ove era la Santa Croce (cfr. Natalucci, Antichità cristiane di Ancona, Ancona, 1934, p. 22 ss.). Non è documentata l'epoca in cui questo sarcofago, insieme ai due altri che contengono le spoglie di San liberio e San Marcellino, vennero trasportati nell'allora chiesa intitolata a San Lorenzo, nè è noto il luogo (vale per chiesa anconitana) da dove provengano. Nè si è rivelata chiarificante la ricognizione di queste arche avvenuta nel dicembre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100252476
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI nella cartella - CORPUS/ SANCTI CYIRIACI EPI. ET/ MARTYRIS PATRONI/ PRINCIP. ANCONAE -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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