crocifisso - bottega marchigiana (sec. XIV)

crocifisso,

Su una croce di legno dipinta in finto marmo e sagomata alla dugentesca è posto il crocifisso in posizione arcuata. Alla estremità dei bracci brevi della croce due figurine scolpite e riquadrate: a sinistra la Maddalena, a destra, S. Giovanni

  • OGGETTO crocifisso
  • MATERIA E TECNICA legno/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
  • LOCALIZZAZIONE Montegiorgio (AP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il crocifisso pone seri problemi filologici e critici. Innanzi tutto dobbiamo rammentare che esso fu trovatoo abbadonato in un deposito della casa caonica qualche decennio fa dal parroco del tempo, don Guerrio Ligi, il quale dopo averlo ripulito (senza manomettere alcunchè) lo ha sistemato dignitosamente in sacrestia. Da una testimonianza orale raccolta dal sottoscritto, si è venuto a sapere che antiquari di passaggio lo hanno apprezzato assaie, definito, a loro parere, molto antico. La documentazione archivistica non ci suffraga minimamente, perchè di questo lavoro non si fa menzione. Tuttavia non forse del tutto errato pensare che possa essere quello che ancora nel '700 si trovava al centro dell'abside addossato al muro, se così, e non come un dipinto inun affresco, deve essere interpretata l'espressione dell'inventario del 1765: "Nell'altare maggiore...in mezzo..il crocifisso sopra a muro". Del retro da un attenta analisi si evince una straordinaria somiglianza strutturale (croce e crocifisso) con i moduli due-trecenteschi della pittura e della scultura dell'Italia centrale: il tipo di croce, le figurine sui lati brevi, la posizione del crocifisso a doppio angolo acuto, la non sovrapposizione dei piedi, la faccia allungata in un esagerato ovale, la posizione delle mani con le dita lunghe e i pollici distaccati, la marcatura del costato e la modellatura del ventre, il tipo di perizoma, la forma dell'aureola ecc. Tuttavia la coloritura specie della croce (in finto marmo) e le figurine dei bracci laterali inducono fuori da questa epoca. Manca inoltreil basamento della croce e la struttura lignea della medesima non sembra potersi riferire a tale epoca. Una ipotesi, da accogliere come tale, potrebbe essere quella di una ridipintura dell'opera, specie della croce, in epoca successiva (secc. XVII/ XVIII), una specie di restauro insomma, se non addirittura un rifacimento totale della croce che poteva essersi deteriorata
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100244956
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI sul cartiglio - I. N. R. I - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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