Madonna con Bambino e Santi

scultura, 1650 - 1699

Scultura poggiante su sette piedini a foggia di cherubini alati; con base aggettante e con tripla modanatura decorata, lungo i bordi, con segmenti di corallo intagliato a nastri, applicati per mezzo di filo metallico al supporto. Due profili della modanatura del supporto presentano invece una doppia fila di fori allineati, per mezzo dei quali erano originariamente fissati gli elementi in corallo oggi perduti. Una larga fascia del supporto metallico, sottostante la piattaforma nella sommità, è decorata con applicazioni di corallo inciso a foglie d'acanto e fiori. Sulla piattaforma, con bordo aggettante caratterizzato dalla consueta doppia fila di fori, sono applicate tre piccole sculture in corallo inciso raffiguranti forse dei santi e cinque alberelli formati da sfere di corallo unite tra loro con filo metallico. Nel coronamento una figura femminile in osso intagliato

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ cesellatura/ doratura
    osso, intaglio
    corallo rosso/ intaglio
    rame/ laminazione/ sbalzo/ traforo/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Trapanese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Toschi Mosca
  • INDIRIZZO Piazza Toschi Mosca, 29, Pesaro (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola scultura -forse un altarolo portatile destinato alla devozione privata- benchè di mediocre esecuzione tecnica e di non eccellente qualità nell'intaglio del corallo, è un tipico esempio della produzione artigianale di area trapanese. La scultura in esame è confrontabile con una cospicua serie di manufatti realizzati in quella zona nella seconda metà del Seicento, non solo per i materiali utilizzati (lamine di rame sbalzato e dorato con applicazioni di corallo intagliato, materiali canonici dell'artigianato trapanese), ma soprattutto per la tecnica di assemblaggio degli elementi in corallo intagliato al supporto. Caratteristica del periodo tardobarocco è infatti la tecnica di fissare al supporto metallico gli elementi di corallo intagliato -nei quali veniva praticato un foro- per mezzo di filo metallico. Tra le svariate tipologie di oggetti realizzati in questi materiali -capezzali, paci, reliquiari, crocifissi, modellini di navi o di animali- abbastanza diffuse erano anche piccole sculture, a foggia di monumento in miniatura di formato piramidale, simili a quella in esame, fittamente decorate con applicazioni decorative in corallo e un coronamento costituito da gruppi scultorei in miniatura
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100205452
  • NUMERO D'INVENTARIO inv., n. I.P.2406
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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