cartagloria, coppia - bottega marchigiana (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
cartagloria,
La liscia asta della cornice è modanata lungo i bordi ed è sostenuta da una coppia di piedini a voluta raccordati tra loro tramite una decorazione con elementi vegetali. La cimasa della cartagloria di dimensioni maggiori è costituita da un cesto rastremato contente dei fiori affiancato da volute vegetali e ghirlande ricadenti sui lati della cornice. Nelle cartegloria di dimensioni minori il cesto della cimasa è sostituito con una palmetta
- OGGETTO cartagloria
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
- LOCALIZZAZIONE Belvedere Ostrense (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le tre cartegloria contenti i testi invariabili della messa venivano appoggiate sull'altare; il loro uso, testimoniato già nella seconda metà del secolo XVI, conobbe una vasta diffusione nel XVIII e XIX secolo, quando le carteglorie assunsero proporzioni smisurate e complesse raffigurazioni simboliche. Gli esemplari considerati sono opera di un ignoto artigiano probabilmente locale e risalgono alla fine del secolo XVIII o alla prima metà del XIX, come si deduce dai motivi decorativi utilizzati (volute vegetali, palmette), dai caratteri stilistici e dalla tecnica di esecuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100149117
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0