leggio d'altare,
1790 - 1810
Il lettorile a giorno è unito all'intelaiatura di base tramite due cerniere ed ha inclinazione regolabile grazie alla dentellatura presente nelle traversine laterali. La traversa fermalettorile è sagomata nei lati; il frontale fermalibro, poggiante su una cornicetta da ovoli, è composto da una coppia di volute vegetali unite al centro da una palmetta. Un identico motivo si ripete nel lato inferiore della fronte nella decorazione posta tra i due dei quattro piedini rastremati a forma di tronco di cono rovesciato sorregenti il leggio
- OGGETTO leggio d'altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
- LOCALIZZAZIONE Belvedere Ostrense (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'uso del leggio si diffuse a partire dal secolo XVII: rari sono infatti gli esemplari medievali e rinascimentali documentati da fonti iconografiche. Il leggio considerato è opera di un ignoto artigiano probabilmente locale che lo eseguì nella seconda metà del secolo XVIII o nella prima metà del XIX, come indicano i motivi decorativi adottati e la tecnica di esecuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100149029
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0