altare,
1650 - 1699
Su due plinti, decorati sulla fronte con teste di cherubini e da un mazzo di bacche, poggiano due colonne istoriate con girali vitiformi e capitelli corinzi sui quali s'imposta la trabeazione rettilinea con cornici e dentelli, mensole decorate con foglie d'acanto e rose. Il timpano spezzato sul quale siedono due angeli. Al centro un edicola con la Colomba dello Spirito Santo e due nicchie ornate da cornici fitoforme, volute e teste di cherubini
- OGGETTO altare
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ATTRIBUZIONI
Scipione Paris Detto Scipione Da Matelica (1612/ 1701)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria del Carmine
- INDIRIZZO Piazza Giacomo Matteotti, Ascoli Piceno (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo un documento, databile 1721, si apprende che il sontuoso complesso dell'altare maggiore venne lavorato dall'intagliatore Paris Scipione di Matelica, artefice nel 1657/1661 del pulpito ligneo della Cattedrale. L'altare dimostra un comporre barocco sobrio ed elegante ed una maestria di esecuzione raffinatissima
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100117132
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0