Annunciazione

dipinto 1441 - 1441

Personaggi: Madonna; Arcangelo Gabriele. Attributi: (Arcangelo Gabriele) giglio. Oggetti: trono marmoreo; libro; leggio. Paesaggi. Piante

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Paolo Da Visso (notizie Sec. Xv)
  • LOCALIZZAZIONE Visso (MC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lunetta del portale maggiore dipinta ad affresco con l'episodio dell'Annunciazione, nel quale compaiono l'angelo inginocchiato sulla sinistra e la Madonna sulla destra seduta al leggio, reso prospetticamente in un ambiente delineato dalla sintetica presenza di costruzioni architettoniche, fra cui si notano un arco di ingresso ed un pergolato sorretto da pilastrini. E' da sottolineare l'intento dell'artista di esprimere il concetto di un interno di abitazione sullo sfondo tramite l'introduzione di alcuni particolari che conferiscono alla scena un sapore di quotidianeità (vedi il panno appeso alla sbarra fissata sotto l'arco). Le due figure sono inserite su uno sfondo vegetale reso con acuta attenzione prestata alle varie piante. Nonostante il cattivo stato di conservazione è rimasto intatto il cromatismo assolutamente prezioso che trova particolarmente nella figura dell'angelo, nella sua veste dai caldi ed intensi toni dorati e nelle sue ali bianche e cremisi, il suo massimo vertice espressivo. Attribuita a Paolo da Visso, l'opera è caratterizzata dall'accuratezza della resa sia delle forme che degli oggetti, di sapore ancora goticizzante e dal particolare cromatismo che raggiunge elevati livelli in particolari tonalità (vedi le ali dell'angelo). Analoga a questa Annunciazione è quella di San Giacomo di Cerreto, attribuita sempre al maestro vissano, le cui firme sono sensibilmente più impacciate, a conferma indiretta di un itinerario critico che, plausibilmente, ricostruisce la personalità di Paolo, influenzato dapprima dal potente Bartolomeo Tommaso e sempre più svincolato dagli influssi marchigiani che lasciano nell'ultimo periodo maggiore spazio alla lezione del Sassetta, dal quale desume il favolistico cromatismo, e di Carlo Crivelli del quale Paolo dovette certo apprezzare la ricchezza e la delicatezza delle decorazioni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100104403
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI filettatura dell'arco - HOC OPUS FACTUM FUIT SUB ANNOS DNI MCCCCXXXXI PARTEM FECI FIERI DOM IACOBUS DOM.NI ANT. DATI DE VISSE ET PARTEM IN [---] CAPITANEUM DE AQUILA ET PARTEM FUIT FACTUM PRO ANIMA MACTEI DONI [---] - caratteri gotici - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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