Ancona a due tortiglioni sorreggenti un architrave ornata da piccole mensole, sulla quale poggiano una cimasa a frontone curvo, con croce e due vasi ornamentali e, in corrispondenza dei tortiglioni, i due angoli del frontone interrotto, anch'essi lavorati a mensoline e sormontati da vasi ornamentali. Cimasa e tortiglioni sono affiancati da laterali a ricci dipinti. I fondi sono bianchi, con decorazioni a finti marmi; le parti a rilievo sono dorate; cartelle e decorazioni sono color verdognolo

  • OGGETTO altare
  • AMBITO CULTURALE Bottega Veneto-romagnola
  • LOCALIZZAZIONE Pennabilli (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Complesso ligneo eseguito nei primi decenni del XIX secolo e coevo al dipinto ivi conservato. Si tratta con ogni probabilità di un lavoro eseguito per la chiesa poco dopo il 1816, allorchè si ebbe il trasferimento nel convento di Sant'Antonio da Padova, dove già dal 1624 si era abbracciata la regola domenicana, delle agostiniane di Pietrarubbia, con conseguente assunzione della regola agostiniana. Fu probabilmente dopo questa fusione che venne decisa una ristrutturazione della chiesa con rifacimento degli altari che, alle pareti, mostrano dipinti esaltanti le figure di San Domenico e Sant'Agostino, mentre all'altar maggiore, con un'ancona di maggior sfarzo e prestigio, si riproponeva il Santo dedicatario della chiesa e dell'ordine del convento
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100050170A-0
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nel velo dipinto della cimasa - ALTARE PRIVILEGIATU/ QUOTIDIANUM/ PERPETUUM - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'