calice - bottega romana (sec. XVIII)
calice,
1700-1799
Ornato costituito da decorazioni a riccio, conchiglie e foglie, si ripete sui re lati; al nodo cntrale sono riprodotti i simboli della passione di Cristo; nell'ornato del sottocoppa si sviluppano festoni con rosetta, pendenti da conchiglie collegate da ornati a riccio. La coppa è liscia, dorata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Monte San Giusto (MC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla fascia della base ci sono 2 bolli, di cui solo quello "camerale" è decifrabile: il Bulgari gli assegna il n. 1634 e lo riproduce a p. 78, Parte Terza - Marche e Romagna, in uso tra la fine del '700 e gli inizi dell' '800. Nell'Inventario del 1804, il parroco Strovegli riferisce: "S'avverte che dal Commissario Francese si fu preso in tempo di Repubblica (1798) altro calice d'argento, appartenente a questa chiesa , qual calice è stato da me ricomprato per il prezzo di scudi 70 e baiocchi 50...Dall'altro calice d'argento dorato, lavorato all'antica (stile gotico), preso in consegna dal patrono, conte Alessandro Bonafede il 7.9.1789, non si ebbero più notizie". L'annotazione dell'Inventario serve solo a ricordare una vicenda riferibile probabilmente al calice in oggetto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100034205
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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