figura allegorica femminile

statua,

Scultura inserita entro edicola e poggiante su mensola decorata da testina angelica

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA stucco/ modellatura
  • LOCALIZZAZIONE Cingoli (MC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Santarelli nel suo volumetto indirizzato a far luce sulla figura di Santa Sperandia individua brevemente le tappe di esecuzione delle più importanti opere artistiche conservate nella chiesa. Data la decorazione della cappella al 1621, anno in cui Monsignor Pietro Giacomo Cima di Cingoli fece restaurare e ornare con bassorilievi a stucco la cappella edificata intorno al 1525, tralasciando di citare la fonte di tale notizia. Questa e le restanti figure muliebri pongono un interessante problema iconografico: le quattro donne possono identificarsi con le virtù cardinali o con le virtù proprie dell'ordine monastico cui Sperandia apparteneva. La statua in questione potrebbe essere identificata con la Fortezza a causa del fisico più robusto e muscoloso rispetto alle altre tre figure. Non facilitano invece l'identificazione gli oggetti che la figura regge. La robustezza fisica è addocita dalla fluidità delle vesti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100033841
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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