San Girolamo
dipinto,
1575 - 1599
Cimatori Antonio Detto Visaccio (1550 Ca./ 1623)
1550 ca./ 1623
Personaggi: San Girolamo. Attributi: (San Girolamo) leone; libro. Architetture: pilastro. Paesaggi. Oggetti: crocifisso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Cimatori Antonio Detto Visaccio (1550 Ca./ 1623)
- LOCALIZZAZIONE Pesaro (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu attribuito ad Antonio Cimatori da Urbino, detto il "Visaccio", da A. Becci (Catalogo delle opere che si conservano nelle chiese di Pesaro, Pesaro, 1783, p. 23). L'attribuzione, ripresa dal Calzini (La scuola baroccesca: Antonio Cimatori detto il Visaccio in "Rassegna bibliografica", XII, 1909, pp. 110-114) e dal Serra (Elenco delle opered'arte mobili delle Marche in "Rassegna Marchigiana", II, 1924-25, p.398), è accettata concordemente. Mancano però documenti che forniscano notizie più precise: resta soprattutto da definire in che periodo il Cimatori dipinse la tela. Una indicazione potrebbe venire dalla lapide, che si trova presso l'altare e che ricorda la donazione del privilegio dell'indulgenza plenaria all'altare di S. Girolamo da parte del pontefice Gregorio XIII (1572-1585). L'edificio del Duomo è stato ricostruito nella seconda metà dell' 800, ma probabilmente è stata mantenuta la dedica degli altari e in partocolare di quello di S. Girolamo. Una datazione agli ultimi decenni del secolo XVI potrebbe trovare un ulteriore elemento di conferma nella notizia di un viaggio giovanile del pittore a Roma. Dalla conoscenza della cultura pittorica romana degli ultimi decenni del secolo XVI potrebbero derivare sia il "tono di misticismo" tipicamnete controriformistico, sia le evidenti suggestioni muzianesche; entrambi elementi ben evidenti nel dipinto. In particolare lo sfondo dimosta la conoscenza delle opere del Muziano. Nella stesura del colore emerge invece la sua formazione baroccesca, spesso portata a divenire addirittura imitazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100022297
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0