crocifisso, 1628 - 1628

Il Cristo è raffigurato a capo chino ed è modellato anche nella parte posteriore. Sul braccio breve della croce sono affissi alcuni ex voto di argento

  • OGGETTO crocifisso
  • ATTRIBUZIONI Barbiani Domenico (notizie 1628)
  • LOCALIZZAZIONE Urbino (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima menzione dell'opera è nell'inventario del 1631 della Compagnia di S. Antonio Abate: "un crocifisso di legno venuto da Roma ed la sua croce et tafeta turchino a' torno rosso". La sede della Compagnia fu distrutta nel 1830 e la detta Compagnia fu unita a quella di S. Giovanni Battista per decreto arcivescovile in data 20-XII-1846. Il Lazzari (1801, pp. 143-144) scrivendo del crocifisso indica il donatore in "uno di casa Lucci". Mancano notizie sullo scultore di cui non si conoscono altre opere. L'opera fu trasferita in tale sede quando l'Oratorio di S. Antonio Abate andò distrutto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100016121
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul retro della croce - DOMENICO BARBIANI A FATTO QUESTO CROCIFISSO DI SUA MANO QUESTO DI 13 DICEMBRE 1628 IN ROMA. IO DOMENICO BARBIANI FIORENTINO MANO PROPRIA - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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