stazioni della via crucis
Via Crucis
1733-1734
Scatena Francesco Maria (notizie 1733-1734)
notizie 1733-1734
Via Crucis
- OGGETTO Via Crucis
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MATERIA E TECNICA
maiolica/ lustratura
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ATTRIBUZIONI
Scatena Francesco Maria (notizie 1733-1734)
- LOCALIZZAZIONE Peglio (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Serie di quattordici pannelli in maiolica raffiguranti le quattordici stazioni della Via Crucis. Si tratta di una bella serie, dai colori morbidi e delicati, sempre trasparenti, tali da evocare effetti di acquerello. Pervasa di drammaticità, ne tocca i culmini talvolta attraverso l'intensa espressione dei volti o l'esasperato movimento delle figure, tal'altra mediante la contrapposizione di gruppi od il continuo spezzarsi delle linee dei corpi. La sigla presente in 13 dei 14 riquadri, F.M.S.F non crediamo dia adito a dubbi circa l'identificazione dell'autore che dovrebbe essere Francesco Maria Scatena (Fecit). Del resto l'attività dello Scatena è documentata negli anni che ci riguardano sia ad Urbania (Polidori S. C., 1934) che a Fano (Mabellini A., 1933). La Via Crucis apparteneva alla chiesa del Barco, incorporata nella palazzina di caccia che i Duchi di Urbino possedevano in Urbania e che divenne poi sede di una Confraternita di Zoccolanti. Quando e perchè questa Via Crucis passi nella chiesa di San Fortunato di Peglio non è dato sapere, ma certo non dovette trattarsi di una donazione perchè nel Libro Storico della Pieve di San Fortunato del Peglio Don Enrico Rossi riporta la seguente notizia: "1828, I Zoccolanti del Barco reclamano la loro Via Crucis di majolica"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100005139-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0