alabarda dello svizzero,
1540 - 1560
Bandelle che si allargano sotto e proseguono nella gorbia fino a partecipare al lungo spuntone a sezione quadra. Scure lunata e obliqua con crescenti piatti con gobbe. Becco su base smerlata con marchio. La scure è messa a giorno con tre croci, il becco con tre fori. Il becco reca un marchio con croce a base aperta in cui è inscritta la lettera A
- OGGETTO alabarda dello svizzero
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
- AMBITO CULTURALE Bottega Svizzera
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'alabarda, arma tipica delle fanterie svizzere, ha origine nel sec. XIII si è sviluppata a seconda dei paesi in una grande varietà di forme. Inizia come arma da guerra e si trasforma poi, con il diffondersi ed il perferzionarsi dell'arma da fuoco, in strumento decorativo, in dotazione a guardie di palazzo o di corteo. A parte il caso delle guardie svizzere al Vaticano, fu adoperata in Italia, fin quasi alla metà del secolo scorso, presso la corte napoletana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100004661
- NUMERO D'INVENTARIO 432
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0