alzata - bottega di Castelli (seconda metà sec. XVI)
alzata,
1550-1599
Alzata a centina in smalto bianco cavillato dipinta con toni tenui; al centro un puttino seduto che tiene un uccellino con una cordicella, incorniciato da un sottile tralcio di motivi floreali
- OGGETTO alzata
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MATERIA E TECNICA
ARGILLA
maiolica/ smaltura stannifera
- AMBITO CULTURALE Bottega Di Castelli
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale delle Marche
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo si può ascrivere allo stile compendiario che, nato a Faenza, si diffonde in tutto il Paese e nell'Europa centrale. La tavolozza dei colori si abbrevia rispetto all'eccessivo cromatismo delle scuole di Urbino e Casteldurante con toni che vanno dal turchino lavato, al verde rame trasparente, al giallo quasi sempre a due toni, che rappresenta l'inizio della cosiddetta tavolozza languida. Le figure appaiono quasi prive di corpo sopra il candore dello smalto. Il piatto in esame è attribuibile alle officine abruzzesi e allo stile compendiario della fine del '500, sia per il tipo di argilla, che per la decorazione filiforme che trova riscontri diretti nei recuperi degli scavi delle fornaci castellane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100001995
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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