allegoria della Vittoria come aquila

monumento ai caduti ad obelisco 1925/08/05 - 1925/08/05

Monumento a obelisco, poggiante su larga gradinata su cui si eleva uno zoccolo a più livelli, quadrato ma con sporgenze in corrispondenza degli angoli, definendo una seziona ottagona, con lati di due lunghezze. Una cornicetta di bottoni uniti da listello e da rosoni che emergono dalle parti più sporgenti definisce il livello inferiore. Le riquadrature verticali sono decorate da pannelli bronzei con un gladio che emerge su uno sfondo formato da rami di olivo e quercia. La parte terminale della base è conclusa, in ciascun lato, da un frontone a doppia voluta che inquadra, al centro, uno scudo, sul lato est; dei decori architettonici negli altri lati. L'obelisco in marmo rosso è interrotto da cornicetta in pietra serena ed è sormontato in cima da una formazione svasata alla base che costituisce il sostegno all'aquila, simbolo della Vittoria

  • OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
  • MATERIA E TECNICA travertino/ sagomatura
    bronzo/ fusione/ cesellatura
    marmo rosso/ sagomatura
    MURATURA
    pietra serena/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Magrini Remo (anghiari, Sec. Xx): progettista
  • LOCALIZZAZIONE Parco della Rimembrnza
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è stato progettato dall'architetto Magrini di Anghiari, come riportato sul retro di una cartolina edita a cura del Comitato Erigendo Monumento ai Caduti. L'architetto viene chiamato, in maniera scorretta, Renzo mentre il nome di battesimo è Remo. Sostanzialmente simile nella struttura, il progetto riportato sulla cartolina prevedeva in luogo dell'aquila un braciere con ampia fiamma e, alla base dell'obelisco, in luogo dei semicerchi visibili oggi, dei fregi con teste di leone da cui pendono festoni. Il monumento venne restaurato nel 1957, con inaugurazione il 10 novembre, con l'aggiunta dell'elenco dei caduti militari, e civili, della II Guerra mondiale. Nel volume 30 delle Deliberazioni del Consiglio della Cassa di Risparmio di Città di Castello, 11 Agosto 1925, p. 264 (Archivio della Cassa di Risparmio di Città di Castello), si decide di "accordare col prelevamento dal fondo Esattoria la somma di Lire cento per il Comitato organizzatore del monumento ai Caduti di Citerna", inaugurato quindi pochi giorni prima, a parziale copertura delle spese. Nota del revisore [2016]: il monumento è posto nel Parco della Rimembranza inaugurato il 10 maggio 1923; il monumento venne invece inaugurato il 15 agosto 1925 durante il mandato del sindaco Luigi Duranti (cfr. Tacchini, A.; Pellegrini, M.)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000196143
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI lato est/ base - SUIS/ MILITIBUS AC CIVIBUS/ PRO PATRIA IMMOLATIS/ CIVITAS SOBARIAE/ MCMLVII - maiuscolo - a caratteri applicati - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

RELAZIONE URBANISTICO AMBIENTALE

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