Monumento a lapide composto da due lastre iscritte in ricordo dei caduti della prima guerra mondiale e da una lastra dedicatoria centrale. Tali lastre commemorative sono sormontate da un’aquila di 2,30 metri con ali distese, segno di potenza e di elevatezza di pensiero, che sorregge con gli artigli una palma, simbolo di pace e di martirio. Un bronzeo festone di alloro e di quercia, simbolo di gloria, unisce le due lastre laterali dove sono scolpiti i nomi dei Caduti, in ordine cronologico di morte. La fiaccola della Libertà e della Luce ardono sopra ai due tripodi che si trovano ai lati dell’aquila sopra le lapidi. Lo scudo romano di sinistra, che porta la data di inizio della guerra, e la spada romana ,con la punta rivolta in alto, rappresentano le armi che si sollevano, mentre il soldato scolpito nella parte inferiore, lancia il grido di guerra. La targa di bronzo, che passa sotto lo scudo, ha incisi i nomi di due località dove ebbe inizio e dove fu più lunga e combattuta la lotta, “Isonzo – Carso”. Lo scudo e la targa di destra, portano rispettivamente la data e i nomi della vittoria ”Grappa – Piave”, mentre la spada si abbassa per rientrare nel fodero. Il soldato in basso, ancora confuso dalla lotta immane e furibonda, rimane austero e dignitoso per la grande vittoria consegu