Monumento a cippo, sormontato da gruppo scultoreo un fante che abbracciando la bandiera alla sinistra e serrando un gladio con la mano destra, calpesta l'aquila asburgica, in un insieme che può essere letto come allegoria della Vittoria. Il fante è raffigurato con una postura segnata da una forte torsione all'altezza del busto, nudo, a sottolineare il riferimento alla natura eroica del gesto. Il cippo riporta due epigrafi; una riferita ai caduti della Grande Guerra; l'altra ai caduti della Seconda Guerra mondiale. Alla base del cippo, al centro di festoni di foglie, sono riportati, entro uno stemma: a est, un tropaion di armi da taglio con nastri; a sud, simbolo con cinque spighe di grano serrate da un nastro; ovest, un altro tropaion; nord, uno stemma, non riconducibile a quello attuale di Montecchio, raffigurante una colonna sormontata da corona