pianeta,
1785 - 1799
Pianeta modello canonico romano. Galloni in seta gialla e cotone a motivo geometrico e galloni in cotone e rame dorato filato a motivo floreale. Fodera in tela di lino nocciola. Mod. dec.: liste multicolori, ingentilite da piccoli e stilizzati fiori. Nelle alterne liste bianche teoria verticale di fiori con rametto. Colori: fondo avorio; decorazione policroma
- OGGETTO pianeta
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Passignano sul Trasimeno (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tessuto popolare. L'uso della ceratura su tessuti in lana è un tipico espediente per ottenere con un materiale "povero" l'effetto lucente della seta. La diffusione di questi tipi di tessuti in Umbria e in particolare in Valnerina può far pensare all'esistenza di manifatture locali, Spoleto, Norcia, la Valnerina e Gubbio furono cenri rinomati per la tessitura di panni in lana (J. Tadic, 1969, pp. 291-297). Esistono infatti corporazioni di lanai sin dal secolo XVI come ad esempio a Cascia fondata nel 1535 (A. Fabbi, 1975, pp. 67, 69, 73; Gli Statuti della Corporazione dei Lanai). L'impostazione verticale del decoro e il gusto naturalistico con fiori stilizzati datano il manufatto nell'ultimo quarto del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000148664
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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