Gonfalone del Comune. Madonna della Misericordia
stendardo processionale,
Bonfigli Benedetto (1420 Ca./ 1496)
1420 ca./ 1496
Personaggi: Madonna della Misericordia; S.Agostino; S.Sebastiano; Dio Padre. Figure: angeli; fedeli. Paesaggi: Corciano
- OGGETTO stendardo processionale
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Bonfigli Benedetto (1420 Ca./ 1496): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Corciano (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data riportata nell'opera è quella effettiva di realizzazione,infatti è dello steso anno una delibera del comune di Corciano in cui si concedono dei soldi per contribuire al pagamento di questo gonfalone.La richiesta del denaro veniva fatta da un frate agostiniano,dato che l'opera era per la chiesa di S.Agostino.Infatti qui,probabilmente nel "coro",venne collocata e restò fino al 1879,quando venne trasferita a Perugia in occasione della Mostra di Arte Antica.Terminata tale manifestazione,al suo rientro a Corciano venne posta nella chiesa di S. Maria Assunta dov'è ancora attualmente.Da sempre attribuito a Benedetto Bonfigli,il Gonfalone nel tempo ha subito degli interventi di ridipintura che ne hanno alterati certi caratteri e portato alcuni studiosi ad attribuirlo alla bottega del maestro(Gnoli,Van Marle,Grassi).E' stata la ripulitura del restauro del 1963-64 a riportare alla luce le pennellate originali e a far riapparire il delicato tocco del Bonfigli.Il volto della Vergine,la stessa impaginazione,la cura nel riproporre l'abbigliamneto dei fedeli ricordano gli altri Gonfaloni sempre opera del maestro come,ad esempio quello di S. Francesco al prato datato 1464 o quello di Civitella Benazzone. Interessante lo scorcio paesaggistico della Corciano dell'epoca con l'aspetto chiuso dalla doppia cinta muraria,le torri,e il campanile,nonchè a visione della campagna circostante ricca di oliveti. I dati storici relativi alla committenza dell'opera rendono evidenti le identità dei Santi intercessori raffigurati nel gonfalone identificabili con S.Agostino e S.Sebastiano,mentre il frate ai piedi della Madonna posto nella stessa grandezza dei fedeli e privo degli attributi di Santità dovrebbe essere lo stesso che tutelò personalmente la venuta a buon fine dell'esecuzione, chiedendo anche la partecipazione concreta del Comune di Corciano.Tutti questi elementi portano ad escludere l'ipotesi che si trattasse di S.Nicola da Tolentino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000144105
- NUMERO D'INVENTARIO 5993
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- ISCRIZIONI a destra e a sinistra della Vergine entro cartigli - 1472 - (autore dell'opera) -
- STEMMI sulle mura del paese - civile? - Stemma - Corciano - 3 - due quartieri rossi e due bianchi alternati
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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