San Nicola da Tolentino

dipinto,
Merlini Orlando (attribuito)
notizie dal 1472/ 1510

Frammento di affresco raffigurante S. Nicola da Tolentino con giglio e sole in mano

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Merlini Orlando (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Corciano (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco proviene dall'esterno della chiesa parrochiale di S. Maria Assunta. Venne riscoperto casualmente nel 1950 sotto l'intonaco (come attesta la Visita Pastorale del 1965), e staccato. Posto poi, per una quindicina di anni all'interno della chiesa, sopra la porta destra della navata, nel 1972, con l'istaurarsi del Museo della Pievania, venne portato dov'è attualmente. La mancanza di notizie sulla sua posizione precisa al momento del distacco ci impedisce di fare delle supposizioni circa il complesso decorativo di appartenenza, vista anche la particolare forma circolare in alto. L'attribuzione alla mano di Orlando Merlini, già attivo a Corciano nelle opere di S. Francesco (vedi Todini) è basata sullo stile, nel modo di dipingere il volto del Santo (cfr. con il frammento di affresco della Vergine in trono in S. Francesco a Corciano). Sono queste le motivazioni che ci fanno proporre una datazione tardo quattrocentesca, non concordando con il XIII secolo proposto da M. A. Pallottelli. Mentre il riferimento a S. Nicola da Tolentino ci appare valido visto l'attributo del sole ed escludendo quindi, S. Luigi Gonzaga e S. Antonio da Padova proposti nell'Inventariazione fotografica della Soprintendenza (1974)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000144072
  • NUMERO D'INVENTARIO 5976
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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