calice, opera isolata di Zappati Giovanni Paolo (secondo quarto sec. XVIII)

calice 1734 - 1749

Calice tondo, lavorato. Piede impostato su bordino rialzato. Gradino rigonfio, con ovati al centro di motivi a volute. Nodo piriforme, con strozzatura liscia, sbalzato nella parte superiore, a foglie di vite e baccelli. Sottocoppa suddiviso in cartelle contornate da volute, coppa svasata e slabbrata

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione/ battitura/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Zappati Giovanni Paolo (notizie 1726-1758)
  • LOCALIZZAZIONE Marsciano (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il marchio corrisponde ai nn. 1089, 1091, 1092 del repertorio Bulgari, utilizzati dagli argentieri della famiglia Zappati, dal 1729 al 1814. L'associazione col bollo camerale raffigurante la tiara papale con chiavi decussate, non ben distinguibile per l'avanzato stato di abrasione, ma riconducibile a uno di quelli utilizzati dal 1734 alla metà del secolo XVIII dai bollatori romani, permette di circoscrivere l'epoca di esecuzione dell'oggetto tra il 1734 e il 1749 e assegnare il calice a Giovanni Paolo, notizie dal 1734 al 1758
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000135867
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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